Il prestigioso Premio della Critica di Musicultura che la Stampa assegna all’artista più meritevole, quest’anno è andato al gruppo palermitano Cordepazze con il brano Sono morto da 5 minuti. L’ambito premio, dal valore di 5000,00 euro, è stato assegnato al gruppo “per essere riusciti ad affrontare con coraggio e sagacia il tema della morte, ben oltre l’aspetto scaramantico, grazie ad una scrittura evocativa ed ironica, affidata ad un impianto musicale di nobile profilo popolare”, come recita il testo della motivazione. Le Cordepazze sono salite sul palco dell’Arena Sferisterio con un’intera banda musicale di 42 elementi diretta dal M° Luciano Feliciani per eseguire l’ormai famoso Preludio del brano in concorso completamente dal vivo. L’impatto scenico è stato notevole e la cornice dell’Arena Sferisterio lo ha reso ancora più magico.
A consegnare il premio, sul palco dell’Arena Sferisterio di Macerata, Giuliano Bianchi presidente della Camera di Commercio di Macerata che da anni sostiene e rende possibile questo riconoscimento, Cinzia Fiorato celebre volto del Tg1 e Carlotta Tedeschi, radiounorai, presentatrice del Festival insieme a Fabrizio Frizzi.
Le Cordepazze, provenienti da una serie di successi e di prestigiose ospitate, come quella del Premio Tenco al Teatro Ariston di Sanremo, il live dedicato a Faber su radiounorai con Morgan, Mauro Pagani, Massimo Bubola, e la vittoria del Premio Fabrizio De André, incamerano adesso quest’ultimo riconoscimento e, intanto, portano avanti il loro progetto di distribuzione online gratuita, Major Free, dal quale si può scaricare l’intero disco I re quieti, già valutato con 5 stelle da XL Repubblica, con una semplice registrazione.
Per saperne di più www.cordepazze.it.